Cerco il tuo volto

Oggi è Il Sabato del Silenzio di Dio per tutti noi, per tutto il mondo, per chi crede e chi non crede e tra poche ore ci ritroveremo nel momento del Mistero più grande di Dio:

La Risurrezione di Cristo.

Gli apostoli ci hanno raccontato questo evento straordinario, ma nessun essere umano ha potuto assistere alla Risurrezione……perché??

Non ho la risposta a questa domanda, ma una cosa coraggiosa mi permetto di dirla…….

con la Risurrezione di Gesù ogni religione viene frantumata, non esiste più, se non nella definizione che troviamo nel  vocabolario:

insieme di credenze e di manifestazioni con cui l’uomo riconosce l’esistenza del soprannaturale.

E’ un’etichetta che non può contenere tutto ciò che è successo, questi  tre giorni di straordinaria follia.

Ma entriamo dentro al giardino del sepolcro, che cosa avviene?

Maria di Magdala, il primo giorno della settimana…..e qui mi fermo subito…..il primo giorno??

L’inizio di una settimana tutta nuova, mai scritta prima, questo giorno separa definitivamente il passato dal tempo futuro, qui incomincia il GIORNO NUOVO!

Vi ricordate il Gallo che cantò la sera del Giovedì Santo? I galli cantano alle prime luci del mattino per annunciare il giorno nuovo che comincia, quello per Pietro è stato il suo giorno nuovo che è cominciato nel pianto, ma che rinascita!!!

Maria si reca al  sepolcro e vede che la pietra è stata tolta. Lei VEDE e piange!

Quante lacrime…..eppure anche a noi succede questo, proprio quando ci troviamo davanti alle tombe dei nostri amici, dei nostri parenti, ma qui la pietra è ancora lì a sigillare un luogo che non conosciamo.

Tutte le pietre sigillano i sepolcri, ma Dio ha spalancato per noi  la PIETRA FONDAMENTALE, quella che l’uomo ha posto davanti a Dio, lo ha imprigionato, credendo di  possederlo per sempre nella sua mentalità e invece la stessa mentalità è stata stravolta: come credere a un evento impossibile? Come credere alla Vita Eterna?

Gesù ci dà un passaggio, come se ti trovassi sul ciglio della strada a fare l’auto-stop, Lui passa e ti raccoglie restituendoti  la tua dignità, di creatura amata che vivrà in eterno, per sempre nell’Amore.

Il sepolcro vuoto diventa il segno per l’umanità: guardate, Dio non è stato sconfitto affatto dalla morte!

Stamattina ti sei alzato e sei andato al supermercato a fare la spesa? Io si, c’era tutt’italia in corsa alle casse, bisogna far festa con le uova, la tavola e il pic-nic…… tutto come una cosa che bisogna fare, una tradizione…….

Beh, e se venisse Gesù ad incontrarmi proprio lì??

Dio ci ha regalato di più di un uovo di cioccolato!!!

Quello che vorrei fare è sedermi a tavola con Gesù vicino a me, per guardarlo negli occhi e sentirmi chiamare per nome……Serena! Come è avvenuto a Maria nel giardino.

Torniamo a quel momento…..Maria piange perché è umana, ha visto, è stata testimone di tutto quello che è successo e ha visto morto Gesù, va, corre al sepolcro con la tristezza e la delusione, con l’amarezza e un dolore immenso, lo stesso che tutti abbiamo provato per la scomparsa di una persona, ma nulla di quello che aveva dentro sarebbe rimasto tale…….NOVITA’ SCONVOLGENTE!

Si trova davanti due personaggi, noi ci immaginiamo le ali, due angeli, seduti  dove era stato posto Gesù morto.

Saranno stati loro a rubare il corpo a portarlo via, certo! Chissà dove l’avranno messo…..notano le lacrime di Maria e le chiedono: “perché piangi?”

Perché piango?? Ma siete fuori? Direi io e cosa dovrei fare? Sono stata testimone di atrocità, tutta la violenza umana si è scatenata sopra un essere umano che non si è difeso e ha detto di essere Dio e voi mi chiedete perché piango?

Sono triste, ho un vuoto immenso, voglio quel corpo per piangerlo, per dirgli che mi dispiace, perché è stato l’unico che mi ha amato veramente senza giudicarmi ed è diventato mio amico.

Questo avrebbe potuto dire Maria.

Me l’hanno portato via, ditemi voi dove l’hanno messo, ridatemelo!!!

Maria è tutta immersa nel sé, piegata su quel suo doloro come noi davanti a tutte le pietre….piange, si dispera, ma ad un certo punto, si  DISCHIODA dal suo dolore, non ci rimane più INCHIODATA perché PERCEPISCE una PRESENZA DENTRO A QUEL GIARDINO, è un po’ come fosse la sua vita, c’è sempre un sepolcro in ogni esistenza, quel giorno lei era nel suo giardino davanti al suo sepolcro.

Maria si VOLTA INDIETRO, via da quel sepolcro, toglie lo sguardo e il pensiero e TROVA UN UOMO che le dice ancora:

“Donna perché piangi?” Chi Cerchi?……Dio ritorna in quel Giardino dove EVA con Adamo si era nascosta, lei che era stata ingannata dal serpente, ora si trova non più nascosta, ma VISTA da DIO in quel GIARDINO.

Chi cerchi?

Cerco il VOLTO del mio Signore, cerco il suo corpo, ma non lo VEDO più……

Chissà come sarà stato questo incontro, come il sorgere di un arcobaleno che colora tutto il cielo ed una VOCE

si staglia in quell’orizzonte:

                                                                    MARIA!…….

Tutto tace, ma la VITA NUOVA che sgorga da CRISTO RISORTO abbraccia Maria e lei subito lo riconosce, riconosce il timbro di voce di Gesù nel pronunciare il suo nome.

QUESTO E’ IL PRIMO GIORNO NUOVO DOPO IL SABATO DOVE LA VITA NUOVA DELLA RISURREZIONE HA INIZIO.

IO CREDO E COME MARIA CORRERO’ A DIRE A TUTTI GESU’ E’ RISORTO ED E’ VIVO!

SANTA ATTESA DELLA NOTTE PIU’ IMPORTANTE DELL’ANNO!

Serena