CUSTODIRE IL GERMOGLIO di padre Francesco

La famiglia di Gesù è profuga in Egitto. È minacciata di morte, sta per essere annientata. Ci sono sentimenti di paura e angoscia. In tutta questa situazione ci sta un germoglio: Gesù- Germoglio.

«Sarò chiamato Nazareno», o meglio Nazoreo che vuol dire germoglio.
Il germoglio è debole, fragile, piccolo, facilmente calpestabile, ma è una potenza di vita. Il germoglio è vita in azione.
Gesù è questo germoglio di vita in ognuno di noi, in ogni famiglia …
Siamo chiamati a custodire questo germoglio, e prima ancora accorgerci della sua presenza.
Maria e Giuseppe si prendono cura di Gesù ancora fragile e piccolo, e noi …
Riscopriamo e contempliamo questo germoglio-Gesù nella nostra vita e famiglia, ma anche nelle famiglie che vivono vicino a noi. Dobbiamo diventare dei buoni osservatori e ricercatori di germogli.
Come cristiani siamo invitati a ricercare e a custodire il germoglio-Gesù, potenza di vita e amore, nelle famiglie, in particolare in quelle che sono nella sofferenza, in quelle senza amore e dialogo, in quelle che si stanno separando e sono già separate, in quelle dove regna l’indifferenza, …

Riscopriamo questa presenza di germogli, aiutiamo e sosteniamo chi non riesce a vedere questi germogli.
Dio-Amore è vicino a queste famiglie sofferenti e spaccate: ha fatto te!