Tu sei il MESSIA

Adesso mi sento meglio. Alla fine la domanda che mi frulla nella mente da sempre è stata fatta. Si è vero e stata fatta duemila anni fa ma viene espressa o meglio inespressa tutti i giorni da milioni di persone e forse più…
Domanda
“Se sei tu il messia dillo apertamente “. Non nascondiamoci dietro un dito amici cercatori perché tanto è inutile. Anche noi come tutti siamo sempre alla ricerca di certezze. La vita è già normalmente un insieme di incertezze che ci costringono a vivere all’ergastolo. Basta poco, un niente e tutti i nostri progetti, le nostre aspettative, le nostre speranze vacillano in maniera impossibile. Ho negli occhi e nel cuore una famiglia cui è capitato l’impossibile. Una famiglia come le nostre, tranquilla fino ad essere normale con le fatiche e le gioie di tutti noi cui improvvisamente un fulmine distrugge non solo il presente ma anche il passato e soprattutto il futuro. Il tento suicidio di un figlio. Qui le parole non servono e le preghiere vengono fuori con difficoltà perché quello che resta è la domanda…se sei il messia?….
Risposte. 
Gesù risponde con lucida oggettività, richiama alla mente i segni e le opere che ha fatto e che indubbiamente non si discutono ma a noi nel profondo di un cuore ferito, nel tormento di domande che scavano senza sosta, nella ricerca costante di spiegazioni assolutamente inefficaci non bastano!
Non vergognosi allora di essere così banali, così miseri nella nostra fede, così fragili nei confronti di un Dio che sembra lontano e perfino cattivo. Non chiudiamoci nello sconforto e nel dolore ma usiamolo invece, usiamo la nostra fragilità, le nostre paure, le nostre ferite, le nostre vite al limite della schizofrenia per urlare davanti alla croce…sei sei il Messia diccelo!!
Gesù, Maestro, ora abbiamo bisogno di sentircelo dire, di sentirti riportare oggettività nei nostri cuori persi e feriti ora e adesso dicci che Tu sei il MESSIA.

Claudio